|
Formazione Vendite: I Contenuti del Corso Vendita Professionale "Solution Selling™"
Capire dove sono e quali sono i problemi del cliente sul quale applicare le soluzioni
Niente è complicato se ci cammini dentro.
Analizzare il cliente significa “camminare dentro la testa del cliente” cercando di fare luce, cercare di capire tutto il possibile del suo quadro di opinioni, di intenzioni e dello stato aziendale, anche più di quanto egli avrebbe la tendenza a dire, e lasciare che il flusso di comunicazione “venga dal cliente”, anziché essere tentati dalla volontà di inondarlo noi di nostre informazioni. Nel Solutions Selling, lo scopo finale di una prima fase di colloquio è capire “dove faccia male” ovvero quali siano i problemi, nell’organizzazione del cliente o in suoi reparti specifici. Una volta capiti i “Problemi”, sarà possibile studiarne le “Soluzioni”. Il flusso di comunicazione dal cliente va diviso in due strati: 1. il flusso di dati e informazioni; 2. il flusso empatico, gli stati emotivi che emergono nel cliente in relazione a particolari bisogni, vissuti, relazioni e rapporti che egli stesso vive. Nella vendita consulenziale è indispensabile aumentare le capacità di ricezione sia dei dati oggettivi che saper aprire i canali dei flussi empatici.
Come evidenzia Trevisani (2001) Chi conosce più da vicino il mondo degli acquisti aziendali e della vendita, sa benissimo che le regole della “matematica formale” imposte dalle procedure di acquisto organizzate, anche nelle grandi imprese, non vengono sempre rispettate. Si può fare di tutto per evitare che un fornitore risultato primo in graduatoria in una gara di appalto (metodo formale d'acquisto) venga in qualche modo escluso, eliminato, sino a compiere atti illegali, pur di non avere a che fare con quel soggetto - che per vari motivi non vogliamo all’interno dei nostri spazi fisici e psicologici. Dal fattore umano, dalle simpatie-antipatie, dalle valutazioni soggettive, dagli stereotipi, dalle pressioni sociali, dalle pulsioni subconscie ed inconsce, è difficile sfuggire. Questo determina, a volte, lo stravolgimento dei risultati formali, il fatto che vengano ricercate strade per “far vincere qualcuno” nella gara tra i fornitori, a discapito ed in barba delle procedure e delle regole scritte. Questo accade in genere quando nelle procedure formalizzate di acquisto non sono presenti tutti i fattori reali di scelta (e del resto, è difficile inserirvi fattori subconsci ed inconsci). Ad esempio, la nostra azienda può - abbastanza inconsapevolmente - considerare di fatto molto importante la capacità di ascolto dimostrata dal potenziale fornitore, ma nelle procedure di acquisto non vi è traccia di tale fattore. Questo genera distorsione ed errori. Anticipando quanto diremo in seguito, per il venditore, in altre parole, è necessario agire sul terreno psicologico dell’impresa acquirente, inserendo le proprie offerte all’interno dell’orizzonte psicologico soggettivo del buyer. Corso Vendita Professionale: Articoli e schede di approfondimento sulla Formazione Vendite "Solutions Selling"___________________________
•
• • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • •
___________________________
|